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Scopri come il CBD (Cannabidiolo) sta trasformando la cura della pelle: benefici e innovazioni

17 ottobre 2024

Scritto da: Moira Bonaldo

Negli ultimi anni, l'uso del cannabidiolo (CBD) nella dermatologia ha guadagnato un notevole interesse, sia nel campo della ricerca che nel settore commerciale, grazie ai suoi potenziali benefici che si estendono ben oltre quelli offerti dai trattamenti cutanei tradizionali.

Estratto dalla pianta di Cannabis sativa, il CBD è un fitocannabinoide NON psicoattivo che possiede comprovate proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e idratanti, rendendolo un candidato promettente per il trattamento di patologie dermatologiche complesse, inclusi acne, eczema, psoriasi e ipersensibilità cutanea

(Atalay, S., Jarocka-Karpowicz, I., & Skrzydlewska, E. (2019). Antioxidative and anti-inflammatory properties of cannabidiol. Antioxidants, 9(1), 21).

Il CBD agisce principalmente modulando il sistema endocannabinoide (SEC), un complesso sistema di segnalazione cellulare endogeno presente nella cute e in altri tessuti del corpo umano.

Il SEC svolge un ruolo cruciale nel mantenimento dell'omeostasi cutanea, intervenendo in processi come la regolazione della secrezione sebacea, la risposta immunitaria, la riparazione della barriera cutanea, e la modulazione dell'infiammazione.

(Baswan, S. M., Klosner, A. E., Glynn, K. A., Rajgopal, A., Malik, K., Yim, S., & Stern, N. (2020). Therapeutic Potential of Cannabidiol (CBD) for Skin Health and Disorders. Clinical, Cosmetic and Investigational Dermatology, 13, 927-942).

L'interazione tra CBD e recettori endocannabinoidi, come CB1 e CB2, contribuisce a bilanciare questi processi, suggerendo un potenziale utilizzo terapeutico per diverse condizioni dermatologiche.

Uno degli aspetti più significativi del CBD è la sua potente azione antinfiammatoria, che lo rende un valido strumento per il trattamento di patologie caratterizzate da infiammazione cronica, come acne e rosacea.

(Oláh, A., Tóth, B. I., Borbiró, I., Sugawara, K., Szöllősi, A. G., & Bíró, T. (2014). Cannabidiol exerts sebostatic and antiinflammatory effects on human sebocytes. Journal of Clinical Investigation, 124(9), 3713-3724).

Studi recenti hanno evidenziato che il CBD può ridurre l'espressione di citochine pro-infiammatorie, come IL-6 e TNF-α, contribuendo così a mitigare la risposta infiammatoria cutanea.

(Vuolo, F., Abreu, S. C., Michels, M., Xisto, D. G., Blanco, N. G., Hallak, J. E., ... & Gelain, D. P. (2019). Cannabidiol reduces airway inflammation and fibrosis in experimental allergic asthma. European Journal of Pharmacology, 843, 251-259).

Questa duplice azione – riduzione dell'infiammazione e regolazione della produzione di sebo – rende il CBD particolarmente efficace nel trattamento dell'acne, non solo alleviando il rossore e l'irritazione, ma anche prevenendo l'occlusione follicolare.

La capacità antiossidante del CBD rappresenta un ulteriore beneficio rilevante nella dermocosmesi.

La pelle è continuamente esposta a fattori di stress ossidativo, quali raggi ultravioletti (UV), inquinamento atmosferico e radicali liberi. Questi fattori contribuiscono al processo di invecchiamento precoce, determinando danni al DNA e riduzione dell'integrità strutturale della pelle, che si manifesta con la comparsa di rughe e perdita di elasticità.

Il CBD, grazie alla sua efficacia nel neutralizzare i radicali liberi, contribuisce a prevenire tali danni, migliorando la resilienza cutanea e rallentando i processi degenerativi associati all'invecchiamento.

(Zhornitsky, S., & Potvin, S. (2012). Cannabidiol in humans—The quest for therapeutic targets. Pharmaceuticals, 5(5), 529-552).

In aggiunta alle sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, il CBD è noto per le sue capacità idratanti e nutrienti.

(Palmieri, B., Laurino, C., & Vadalà, M. (2019). A therapeutic effect of CBD-enriched ointment in inflammatory skin diseases and cutaneous scars. Clinical Therapeutics, 41(7), 1212-1220).

Il cannabidiolo è spesso integrato in formulazioni cosmetiche insieme a oli vegetali come l'olio di jojoba, che facilitano la penetrazione transdermica e garantiscono un'idratazione profonda senza ostruire i pori.

Questa combinazione è particolarmente vantaggiosa per individui con pelle secca e danneggiata, ma risulta utile anche per coloro che presentano pelle mista o grassa, grazie alla capacità del CBD di regolare la produzione sebacea e mantenere un equilibrio lipidico ottimale.

L'interesse per i prodotti a base di CBD è anche alimentato dalla crescente domanda di soluzioni olistiche e naturali nella cura della pelle.

Molti consumatori stanno optando per alternative ai prodotti chimici convenzionali.  Il CBD, insieme ad altri ingredienti botanici, offre un approccio più sicuro e ben tollerato, in linea con la crescente consapevolezza dei consumatori riguardo agli ingredienti utilizzati nelle loro routine di cura personale.

Le proprietà sinergiche del CBD e dei composti attivi funzionali presenti negli estratti vegetali contribuiscono ad aumentare l'efficacia terapeutica del prodotto, offrendo un'esperienza dermocosmetica innovativa e sostenibile.

Nonostante l'entusiasmo generato dai risultati preliminari, è fondamentale notare che la ricerca scientifica sul CBD è ancora in fase di sviluppo.

Studi clinici randomizzati e controllati sono necessari per confermare l'efficacia del CBD nei vari contesti dermatologici e per determinare i dosaggi ottimali per le diverse condizioni cutanee.

Le evidenze attuali, basate su studi in vitro e in vivo, suggeriscono un potenziale considerevole, ma vi è la necessità di approfondire ulteriormente la comprensione dei meccanismi di azione e delle eventuali interazioni con altri trattamenti dermatologici.

In conclusione, l'uso del CBD nella cura della pelle rappresenta una convergenza tra conoscenze tradizionali e avanzamenti tecnologici nel campo della dermocosmesi.

La sua inclusione in creme, sieri, oli e maschere sta rivoluzionando l'approccio al trattamento della pelle, fornendo soluzioni mirate e multifunzionali.

Con il continuo investimento da parte dei brand nella ricerca e nello sviluppo di nuove applicazioni, il CBD si configura come un ingrediente chiave per il futuro della cura dermatologica, offrendo opportunità innovative per il trattamento personalizzato e la prevenzione di numerose patologie cutanee.

Anche HEVOLUTA crede molto nelle positive proprietà del CBD di aiutare le pelli acneiche e con rosacea, ma anche dermatite e psoriasi, o più semplicemente secche o disidratate.

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Se hai fretta, leggi qui e portati a casa questi concetti:

  1. CBD nella cura della pelle: Il CBD è un ingrediente promettente per la cura della pelle grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e idratanti.

  2. Sistema endocannabinoide: Il CBD agisce attraverso il sistema endocannabinoide, che aiuta a regolare la salute della pelle, tra cui la produzione di sebo e la riparazione della barriera cutanea.

  3. Azione antinfiammatoria: Il CBD riduce l'infiammazione della pelle, risultando utile per trattare condizioni come l'acne e la rosacea.

  4. Regolazione del sebo: Il CBD aiuta a bilanciare la produzione di sebo, ideale sia per pelli secche che per pelli grasse, migliorando così la salute complessiva della pelle.

  5. Antiossidante naturale: Il CBD combatte i danni dei radicali liberi causati dall'inquinamento e dai raggi UV, rallentando l'invecchiamento cutaneo e riducendo rughe e linee sottili.

  6. Idratazione profonda: Formulato insieme a oli vegetali, il CBD idrata la pelle in profondità senza ostruire i pori, adatto sia per pelli secche che miste.

  7. Alternativa naturale: I prodotti al CBD rappresentano una scelta naturale e priva di sostanze chimiche aggressive, in linea con la crescente domanda di soluzioni non tossiche per la cura della pelle.

  8. Sinergia con altri estratti botanici: Il CBD funziona bene insieme ad altri composti naturali come gli oli vegetali ed estratti di piante, aumentando l'efficacia dei prodotti per la pelle.

  9. Ricerca in corso: Mentre i primi studi sono promettenti, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere pienamente l'efficacia del CBD e stabilire i migliori dosaggi per diverse condizioni cutanee.

  10. Futuro della dermocosmesi: L'uso del CBD nella cura della pelle unisce conoscenze tradizionali e moderne, e rappresenta una soluzione innovativa per trattamenti personalizzati e prevenzione di problemi dermatologici.

 

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